Colle Lunella
- Provincia: Torino
- Km. 49,3
- Dislivello totale positivo m.1430~
- Altitudine max. m.1369~ slm.
- Ciclabilità: 100%/98%
- Difficoltà: BC/OC
- P/A: Alpignano (Piazza 8 Marzo)
Arrivati più o meno al quindicesimo chilometro della traccia si comincia a risalire verso il santuario della Madonna della Bassa, i circa 350m. di dislivello precedenti tra i vari saliscendi si fanno abbastanza agevolmente, adesso inizia la salita vera che fino al santuario non molla mai, le rampe sono piuttosto impegnative con il fondo non sempre in buone condizioni.
Raggiunto il cartello in foto le pene sono quasi finite ma mancano ancora un paio di strappi tosti.Arrivati al santuario in poco più di cinque chilometri si raggiunge il Colle del Lys perdendo dapprima un pò di altitudine che si recupera successivamente con pendenze modeste soprattutto se paragonate alle precedenti...
E' arrivato il momento d' imboccare lo sterrato che conduce al Colle Lunella tagliando in costa il Monte Arpone.
Al bivio per il Colle Portia (che noi tralasciamo) una fontana;si prosegue sempre su sterrato verso l' obbiettivo del giro a parte gli ultimi pochi metri (20/30) dove si spinge la bici.
Immancabile la presenza dei locals.
Sono in cima!(1369m. slm.)
Il principio del sentiero della discesa.
...la discesa...questo è uno di quei casi in cui si rimpiange la salita!Bisogna chiarire che è un sentiero (più una pietraia) da evitare come il fuoco con pioggia o fondo bagnato, sconsiglio anche una mtb front;bagnato più front è un suicidio!Per tutta la sua lunghezza la terra sotto le ruote passa raramente, solo e sempre pietre e pietroni dove bisogna avere il coraggio di lasciar scorrere la bici, pena impuntamenti con relativi cappottoni.Fortunatamente la pendenza non è mai eccessiva ma già così è molto stancante, anche mentalmente, non c' è un secondo di relax, bisogna studiare continuamente la traiettoria migliore, anzi, bisogna studiare sopra cosa passare per evitare di cadere.
Sotto una foto di uno dei tratti più lisci.
O si odia o si ama, ma per amarlo ci vuole un cuore grande.Non è divertente ma insegna a mantenere la calma e la concentrazione, se lo si chiude tutto in sella la soddisfazione però è tanta.
Fontane ad Alpignano, Caselette Colle del Lys e al bivio del Colle Portia.
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