Pilone della Costa

• Provincia: Torino
• Km. 32,6
• Dislivello totale positivo m.808~
• Altitudine max. m.765~ slm.
• Ciclabilità: 92%
• Difficoltà: MC/OC

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Partenza e arrivo in Piazza 8 Marzo di Alpignano.Il Pilone della Costa lo si sfiora con la traccia per Madonna della Bassa, in effetti è come esserci già stati, la strada è quella non c' è alternativa, infatti fino a quì nessuna novità, sempre la solita e ripida Tagliafuoco;anzi a dirla tutta questa traccia di nuovo presenta ben poco, solo delle varianti per raggiungere obbiettivi già visti.

Una di queste è il sentiero che parte dalla sinistra della cappelletta del Pilone che ovviamente è la via da prendere per non far arrabbiare il navigatore (vietato tornare indietro!)...solitamente alla discesa si associa un momento di relax ma non in questo caso perchè si sta per affrontare un tecnicone veramente al limite (per le geometrie di una trail bike leggera), pendenza da brivido, fondo sdruciolevole (quando è secco la tenuta peggiora) e ostacoli a profusione!Se la si fà tutta di un fiato i freni gonfiano e i dischi scuriscono, ma la soddisfazione è tanta, almeno quanto il brivido.

Sopra parlavo di obbiettivi da raggiungere, in effetti il sentiero appena descritto serve per collegarsi alla carrareccia che porta al colle della Bassetta (che è la seconda novità perchè da questo lato non si è ancora saliti) più precisamente al single track che ci riporterà giù di quota (Colle della Bassetta 1) fino a riprendere la Tagliafuoco proprio di fronte al sentiero dei Listelli...un giro abbastanza difficile quindi, anche se il dislivello non è eccessivo la fatica bussa alle gambe con decisione perchè il continuo saliscendi non è proprio una panacea, inoltre i tratti in discesa sono duri e non bisogna mai perdere la concentrazione, insomma, si ritorna ad Alpignano con un pò di fatica addosso, ma come al solito ne è valsa la pena.

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