Madonna della Bassa

• Provincia: Torino
• Km. 42,9
• Dislivello totale positvo m.1120~
• Altitudine max. m.1162~ slm.
• Ciclabilità: 100%
• Difficoltà: MC/BC

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Partenza e arrivo in Piazza 8 Marzo di Alpignano.L' obbiettivo della pedalata è raggiungere il modesto santuario di Madonna della Bassa, collocato sulla cresta spartiacque tra i comuni di Rubiana e Val della Torre.Si imbocca la Taglia fuoco del Musinè da Caselette, e se non avete un allenamento da velocità di 40 Km/h con pulsazione a 80 bpm, beh, prendetevela comoda!Già, perchè quando si inizia a risalire per il Pilone della Costa (Ottimo punto panoramico) la pendenza si fa impegnativa, e dopo ancora di più!Secondo Google Earth, in questo tratto, la pendenza media è intorno al 14% con un massimo del 30,5% (Sarà reale?!)!

Il fondo poi non è dei migliori guarda a caso nei tratti più ripidi, bisogna quindi tirar fuori le forze per sprintare, quando alle vostre gambe il dolore della fatica bussa già da un pò..La strada procede così, curva dopo curva senza dare tregua raggiungendo una quota max. di 1167m., a questo punto un falso piano vi porterà alla vostra sudata meta che si trova a 1152m.Faticoso, ma esiste di ben peggio.

Pedalando avrete sicuramente incontrato un cartello che non potete non aver visto, recita "sentiero delle guardie b.ta Prassero Rubiana", al ritorno passerete di li, al ritorno, non siate tentati, un pò d' orgoglio!Siete quindi al santuario, avete bevuto il vostro power drink, mangiato innumerevoli barrette al chissà cosa c' è dentro e vi siete cambiati la maglietta..due foto??Girate la bici e ripartite, ma non fatevi prendere troppo la mano perchè un paio di curve esposte ci sono, arrivate al fatidico sentiero e vi ci fiondate dentro con tutta la sicurezza che il vostro mezzo vi infonde, che sia il caso di abbassare la sella?Qualche scalino, qualche pietra mobile, alcuni tornantini, fanno di questo tratto un bel scendere, mai eccessivamente difficile, ma insomma, un pò di sicurezza in più...magari ogni tanto fermatevi e ammirate il bosco, fantastico con le nuvole basse che con la loro umidità accendono i colori e avvolgono di mistero il paesaggio, ovattando i suoni e facendovi sentire in quell' attimo dei veri avventurieri.

Sbucherete su una stradina, seguite la traccia, e se pensate che le fatiche siano finite, vi sbagliate, perchè vi aspetta un altro strappettino in salita, ma dopo tutto quello che avete fatto cosa volete che sia?!Vi ricongiungerete alla strada fatta in precedenza per ritornare all' incrocio con la taglia fuoco.Io sono sceso per l' asfalto, percorrendo la strada meno faticosa, non mi sembrava il caso di aggiungere altre fatiche e difficoltà, ma le alternative sono tante...

Buon divertimento!

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