Madonna della Bassa – Colle del Lys – Portia
- Provincia: Torino
- Km. 46,1
- Dislivello totale positivo m.1365~
- Altitudine max. m.1328~ slm.
- Ciclabilità: 97%
- Difficoltà: MC/OC
Partenza e arrivo in Piazza 8 Marzo di Alpignano.L' idea era quella di tentare una qualche cima, seppur in zona, più alta, così da potersi gustare ancora il colore del cielo oltre i 2000m ma il meteo purtroppo è stato inclemente per noi mtb-biker e la settimana precedente ha nevicato e palesemente imbiancato le cime, così ripieghiamo su qualcosa di conosciuto e con altidudine modesta in modo da non trovare impedimenti e tornare miracolosamente a casa ad un' ora decente.Non è andata così...
La parte iniziale fino a Madonna della Bassa (c' è una fontana) e già nota (Madonna della Bassa e Madonna della Bassa - Val della Torre) e una volta arrivati si procede verso la provinciale 197, di cui si fanno le ultime due rampe che portano al piazzale del Colle del Lys su un 5Km abbondanti di fondo che si alterna tra asfalto e sterrato battuto, di quì parte un comodo sterrato che ci avvicina al sentiero da fare obbligatoriamente a piedi per raggiungere il Colle della Portia con il suo omonimo rifugio, in condizioni normali 10 minuti di portage.
Parte da questo posto il sentiero che porta a Val della Torre che tanto sentiero non è, più mulattiera direi, molto mulattiera.Di veramente difficile non ci sono grandi cose, è la costanza con la quale la bicicletta viene shakerata che stanca, non si guadagnano mai velocità elevate e bisogna sempre tenere alta la concentrazione...non ci sono belle curve spondate da pennellare o saltini da fare in velocità, solo pietre per 5Km.Deve piacere il genere.Abbastanza difficile quindi ma non impossibile, in ogni caso da evitare con la pioggia, ancora di più con la neve!
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